La scelta del centralino telefonico per l’azienda è una questione da affrontare con attenzione. Questo perché il costo di un centralino non è irrisorio e incide sul bilancio aziendale, soprattutto nelle aziende con un numero minimo di addetti. Oltre a questo non tutti i centralini sono identici tra loro: un acquisto effettuato seguendo solo il criterio dell’economicità e non tenendo conto delle proprie esigenze porta spesso ad una gestione difficile da sfruttare o ad un secondo acquisto, più consono alla situazione. Basta guardare il sito Ezdirect per capire quanti siano i centralini oggi disponibili in commercio, addirittura suddivisibili in diversi gruppi con caratteristiche peculiari differenti tra loro.
Le qualità di un buon centralino
Come avviene per moltissimi prodotti non esiste un centralino perfetto per ogni situazione, perché ogni azienda ha esigenze diverse. Il centralino ideale però deve possedere delle qualità di fondamentale importanza, prima tra tutte la semplicità di utilizzo e di programmazione, in modo da non avere la necessità di contattare l’assistenza ogni giorno, almeno nelle prime settimane di utilizzo. Un buon centralino inoltre deve prevedere ampie possibilità di ampliamento: non è possibile avere la certezza che le linee e i dispositivi oggi interfacciati con il centralino non aumentino di numero e si diversifichino nel corso degli anni futuri.
Centralino analogico o full IP
Oggi il mercato propone diverse tipologie di centralini; alcuni di essi sono di tipo classico, con la possibilità di gestire linee telefoniche tradizionali ed eventualmente ampliare il servizio a un numero minimo di telefoni VoIP o altri dispositivi simili. I centralini full IP di ultima generazione invece operano prevalentemente via internet e consentono di interfacciare qualsiasi tipo di dispositivo, ricevendo chiamate dalla linea telefonica analogica, da internet tramite Skype, da telefoni VoIP e anche da telefoni cellulari aziendali. Tra queste due tipologie di centralini ce ne sono una serie che potremmo chiamare ibridi, più rivolti verso la telefonia classica o verso il futuro della comunicazione tramite la rete internet. La scelta di quello migliore per la singola azienda dipende dalle esigenze oggettive, che variano da ditta a ditta. In linea generale però la gran parte dei nuovi centralini venduti oggi è di tipo digitale e permette di interfacciare sistemi diversi di comunicazione. Grazie a questo tipo di tecnologia infatti sarà possibile usare lo stesso dispositivo anche per gli anni a venire, evitando di sostituirlo nel caso in cui serva una maggiore flessibilità.